C’è un libro di Stefan Bollmann e Elke Heidenreich che si intitola: Le donne che leggono sono pericolose; il libro racconta la storia dell’accesso alla lettura da parte delle donne dal Medioevo al XXI secolo attraverso l’analisi di dipinti, foto e disegni.
La prefazione al libro è di Daria Bignardi che tra l’altro scrive: “Le donne che leggono sono pericolose perché non si annoiano mai e qualunque cosa accada hanno sempre un via di fuga: se ne infischiano se le fai troppo soffrire perché loro s’innamorano di un altro libro, di un’altra storia, e ti abbandonano”.E ancora: “Le donne che leggono sono pericolose perché nutrono i loro sogni e non c’è nulla di più rivoluzionario di una donna che sogna di cambiare la propria vita: se lo fa, farà la rivoluzione, se non lo fa seminerà il terrore”.Io a volte penso che le donne che amano leggere e lavorare a maglia sono quelle del primo tipo: quelle che fanno la rivoluzione…almeno nella propria vita.Chi lavora a maglia cambia le cose: dal filo al lavoro finito prendendosi il tempo per farlo
Da sempre, e non a caso, i knit-cafè nascono in posti in cui si può leggere. E sono molto contenta che si continuino ad aprire knit-cafè per mettere insieme donne (e uomini) sferruzzanti & pensanti tutto quello che passa loro per la testa.
E quindi segnalo a tutti quelli che mi leggono e sono da quelle parti il nuovo knit-cafè di Pietra Ligure che si riunisce per la prima volta martedì prossimo dalle 19:00 alle 21:00 presso il Cafè des Artistes e che continuerà a riunirsi il primo martedì di ogni mese.Qui tutte le informazioni.