Nelle prossime settimane saranno disponibili altri colori di Boreale e Nordique di St-Denis in modo da completare la cartella colori di ognuno: 36 colori per Nordique e 36 colori per Borerale.
Ci sono diverse nuances di verde, blu, rossi, grigi da combinare insieme nello stranded knitting o semplicemente da alternare lavorando a righe.Per Kleio di Romi Hill ho scelto Peacok (Blu Pavone) e Cyclamen (Ciclamino) di Boreale che enfatizzano lo spirito di antica Grecia (o di Grecia bizantina) che, a mio parere, questo scialle ispira.Boreale è un filato fingering molto particolare da toccare. Un gomitolo di Boreale (così come uno di Nordique) è croccante tra le mani, se lo si stringe si sente lo stesso rumore di quando si calpesta la neve fresca.La lana per Boreale e Nordique è ottenuta da percore Merino, Rambouillet e Columbia allevate in Montana e Wyoming, viene filata (worsted spinning) nel Maine ed il risultato al tatto è molto diverso dai gomitoli di lana merino irrestringibile con cui le knitter italiane sono abituate a lavorare.
Ed ecco il mio scialle Kleio, che deve il suo nome alla maggiore delle Muse (in italiano, Clio), raffigurata sempre seduta e con una pergamena in mano, a rappresentare la Storia: blu pavone per il legaccio e la maglia rasata, ciclamino per il lace; insieme per la treccia lettone.
Ho avviato 120 maglie in più del pattern originale, che sono diventati 413 prima della prima treccia, e 823 prima della seconda. Ho lavorato la sezione a ferri accorciati (short rows) per 104 ferri.Per la bordura finale ho chiuso le maglie a diritto con il Jeny’s binding off (cioè delle reverse yarn over) per avere le punte del merletto finale più definite.Infatti ho lavato lo scialle ma non l’ho bloccato; è troppo lungo (circa 2 metri) per trovare un luogo al sicuro da mio figlio in cui lasciarlo pieno di spilli ad asciugare.