Come un cappello diventa un cavallo di Troia

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Credo che non esista un pattern della Zimmermann così semplice  come questo cappello reversibile con una fascia stranded.Il pattern fu pubblicato per la prima volta nella Newsletter numero 11 della Schoolhouse Press nell’autunno del 1963 e poi ripubblicato, con nomi leggermente diversi, in alcuni dei suoi libri.Su Knitting Around è a pagina 42 con il nome di  Very Warm Hat (Cappello Molto Caldo).Sabato 10 Dicembre a Capannori (Lucca) sarà il nostro cavallo di Troia per introdurre Elizabeth Zimmermann.Sarà un buon esercizio per le neofite del lavoro stranded e le più esperte potranno creare le proprie chart (così come il Dickey Von Beethoven sarà un esercizio per gli short rows) ma lascerà che l’attenzione delle partecipanti possa essere dedicata ad analizzare ed  esercitarsi sul sistema di percentuali di EZ e la tecnica bottom-up.Basandosi sul sistema di percentuali di EZ e sull’uso degli short-rows abbiamo sviluppato un foglio di calcolo in formato elettronico che verrà dato alle partecipanti per rendere più facili i calcoli partendo dalla loro gauge e dalle misure del capo che vogliono realizzare.

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